Castello d’origine medievale (le origini risalgono addirittura al 1200) dal valore storico-artistico eccezionale è un esempio di antica struttura insediativa di pianura. A pianta quadrata, in mattoni a vista, con tre piani fuori terra, raccolto attorno ad una corte chiusa e completato dalle canoniche quattro torri angolari. Verso il 1500 il complesso smise la sua funzione di fortezza per diventare una dimora gentilizia per il soggiorno delle famiglie nobili. Gli enormi saloni e le eleganti scale in pietra sono gli unici testimoni di vite passate fatte di nobildonne che indossavano vesti larghe e di seta, e da facoltosi gentiluomini con stivaloni neri. La svastica del primo piano non è un graffito da writer. È una traccia di storia recente, qui i nazisti si insediarono per farne il loro quartier generale. Storie diverse, gente differente, ragioni opposte. Ma tutti sempre con gli occhi all’insù, ad ammirare soffitti affrescati e cassettoni che hanno resistito ad ogni tipo di assalto: del tempo, del meteo, dei predoni degli ultimi anni.